ZUCCHERI RAFFINATI: PERCHÈ FANNO MALE E COSA FARE
Zucchero o non zucchero? Questa dilemma è in continua discussione! Non sai se assumere zuccheri fa bene o male? Ti aiuteremo a capire meglio il concetto di zucchero raffinati e quali sono quegli zuccheri “buoni” e quali invece sono da evitare.
Cosa sono gli zuccheri raffinati e quali tipi ci sono?
Gli zuccheri raffinati si chiamano così perché subiscono una lavorazione, la raffinazione, a livello industriale per essere più appetibili e facili da utilizzare.
Si possono distinguere due tipologie di zuccheri raffinati: semplici o complessi.
Gli zuccheri raffinati semplici sono lo zucchero da tavola, il saccarosio, e gli zuccheri contenuti in dolci confezionati, merendine, snack, bibite gassate, alcool, caramelle, salumi confezionati, succhi di frutta con zuccheri aggiunti, sughi.
Tra gli zuccheri raffinati complessi ci sono gli zuccheri presenti nella pasta non integrale, nel pane bianco, nei cereali trattati, nella farina 00 e nel riso bianco.
Quali sono da evitare e perché?
Gli zuccheri raffinati complessi vengono definiti “buoni”, anche se i migliori sono quelli integrali, perché forniscono energia al corpo per un tempo prolungato, favoriscono il senso di sazietà e aiutano l’organismo a bilanciare la glicemia, ovvero i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Gli zuccheri raffinati semplici, invece, sono definiti “cattivi” e sono da evitare perché vengono assorbiti dal corpo ma senza nutrirlo, proprio per questo vengono definite calorie vuote, perché non forniscono energia causando un senso di fame inoltrato e l’accumulo di grasso. L’assunzione di zuccheri semplici causa il processo di ipoglicemia reattiva: dopo aver assunto una certa quantità di zuccheri, si ha un’ondata di energia seguita dal desiderio di assumere ancora zuccheri, creando una vera e proprio dipendenza nel nostro organismo come una droga.
Riassumendo i suoi effetti negativi, lo zucchero raffinato semplice provoca:
- È la principale causa di patologie gravi come il diabete e l’obesità: lo zucchero crea dipendenza da abbuffate sfociando in problemi legati all’obesità, perciò andrebbe ridotto il suo consumo di zucchero almeno fino al 30%.
- È dannoso per la salute: fa aumentare la pressione, crea problemi al fegato e modifica il metabolismo. Fa male al cuore, aumentando le probabilità di soffrire di malattie cardiocircolatorie. Danneggia il colesterolo “buono” rendendolo incapace di combattere il colesterolo “cattivo”, e può causare danneggiamente permanenti alla memoria.
- È come una droga che crea dipendenza.
- Influisce sulle aspettative di vita: secondo uno studio condotto in un’Università della California, l’assunzione costante e non controllata di zucchero raffinato riduce le aspettative di vita del 20%.
Cosa fare per ridurre il consumo di zucchero raffinato?
La cosa migliore che puoi fare per ridurre il consumo di zuccheri raffinati è iniziare a mangiare alimenti naturali ed abbandonare il più possibile i prodotti confezionati e bibite. Alcuni consigli per ridurre il consumo sono:
- Evitare l’uso di dolcificanti artificiali: così come gli zuccheri raffinati, anche i dolcificanti artificiali sono dannosi per la salute
- Iniziare una dieta a basso contenuto di zuccheri, in modo da disintossicare l’organismo dal consumo di zuccheri raffinati.
- Assumere carboidrati complessi e fibre, nelle giuste quantità, che permettono di assorbire in miglior modo gli zuccheri raffinati
- Scegliere alimenti naturali, senza zuccheri raffinati: per ridurre la dipendenza da zuccheri è ora di passare ad alternative naturali dei soliti prodotti confezionati come le merendine, senza zuccheri raffinati e che utilizzano solamente dolcificanti naturali (non artificiali).
Perché scegliere i prodotti Clemi's Market?
I prodotti Clemi’s Market sono perfetti per ridurre e moderare il consumo di zuccheri perché sono senza zuccheri raffinati e 100% naturali.
- L’Original Granola contiene solamente 4% di zuccheri naturali, l’unico zucchero utilizzato è il mirtillo disidratato nel succo di mela;
- La Chocolate Lover Granola ha solo il 7% di zuccheri naturali, ovvero l’unico zucchero è lo sciroppo d'acero;
- Nella Femme Fatale ci sono solo 3.4% di zuccheri, e l’unico dolcificante naturale utilizzato è la polvere di yacon, un tubero del Sud America che non apporta picchi glicemici ed non apporta calorie
- La Protein Power contiene la polvere di yacon come unico dolcificante
- Nelle Mandorle Skinny Dipped l’unico dolcificante utilizzato è lo zucchero di dattero.
La colazione, specialmente, è uno dei pasti in cui si tende ad assumere più quantità di zuccheri raffinati per via delle merendine e dolci pieni di zuccheri, questi prodotti senza zuccheri raffinati, non solo apportano benefici all'organismo, ma sono anche deliziosi e permettono di fare un pasto nutriente e bilanciato, offrendo un modo gustoso e sano per soddisfare la solita voglia di dolcezza.
Non consigliamo di rinunciare completamente allo zucchero da un giorno all'altro, ma farlo in modo graduale per via della dipendenza che si può avere. Dopo un consumo incontrollato e costante, smettere di assumere zucchero può causare sintomi tipici da disintossicazione, come stanchezza, irritabilità e mal di testa. Tuttavia, nel giro di una settimana l'organismo si sentirà molto meglio.
Una volta disintossicati da zucchero, la soluzione migliore per ridurre il consumo e non ritornare ad esserne dipendenti, preservando la nostra salute, è scegliere di mangiare alternative naturali che non contengano zuccheri raffinati, ma solo dolcificanti naturali.