Ormai da anni i mezzi di comunicazione di massa fanno leva sulla psicologia del consumatore per proporre teorie su un’alimentazione apparentemente sana e esercizi da fare in palestra per dimagrire. È importante però rimanere sempre attenti e vigili, perché anche i social diffondono fake news o inganni che possono anche danneggiare la salute di chi si fida. Sfatiamo allora i principali miti che vengono (falsamente) diffusi sul web per qualche click in più.
Il “tutto subito”
Innanzitutto è importante ricordare che qualsiasi metodo che assicura di ottenere risultati scioccanti in poche settimane, giorni, se non addirittura ore; si può classificare come una promessa ingannevole. Uno stile di vita sano deve essere un percorso di vita, per l’appunto, che accompagna in una crescita costante, fatta di alti e bassi. Nella maggior parte dei casi, i metodi di perdita di peso proposti vanno infatti a coinvolgere diete esagerate, restrizioni caloriche eccessive e piani di workout estremi. Questo può portare a perdita di ritenzione idrica o massa muscolare, quindi una semplice impressione temporanea di perdita di massa grassa.
Ma, anche se effettivamente portassero a perdite di peso rapide, il risultato finale sarebbe comunque negativo e dannoso, che vede tra i principali effetti collaterali: disidratazione, metabolismo rallentato e carenze nutrizionali.
È importante infatti ricordare l’unicità di ogni persona, ognuno ha infatti una costituzione corporea, un peso, uno stato di salute diverso. Questi elementi si devono tenere in mente per creare uno stile di vita adatto, con cambiamenti graduali che consentono al corpo di adattarsi e regolare nel tempo.
Il “no carb, no stress”
La dieta senza carboidrati è diventata una delle più trendy online, l’idea è quella di ridurre o addirittura eliminare i carboidrati dalla propria alimentazione per indurre il corpo a bruciare i grassi per l'energia. Ovviamente, oltre che a fittizia, questa moda può essere anche pericolosa, perché può portare a diverse conseguenze.
Innanzitutto, può causare carenze nutrizionali ed energetiche, perché i carboidrati sono la fonte primaria di energia corporea, limitarne l’assunzione limita anche la capacità di vivere la propria vita al 100% delle forze. Quando i carboidrati sono scarsi, il corpo inizia a scomporre i grassi immagazzinati invece dei carboidrati per soddisfare il suo fabbisogno energetico. Questo processo produce i chetoni, la chetosi può causare nausea, mal di testa e problemi ai reni.
Eliminare un intero gruppo di macronutrienti, come i carboidrati, porta ad una dieta squilibrata. Piuttosto, è preferibile includere carboidrati complessi come cereali o verdura, invece che semplici, come dolciumi o bibite gassate.
Il “Cleanse your body, cleanse your mind”
Il concetto di detox è diventato un vero e proprio trend online, diversi influencer hanno infatti iniziato a promuovere pratiche di cleansing associate alla perdita di peso per un benessere generale. Tuttavia, i nutrizionisti e medici non hanno mai raggiunto un vero e proprio accordo sul beneficio di queste pratiche, non esistono infatti le prove scientifiche sufficienti per sostenere questa ipotesi.
Esistono però le prove scientifiche della pericolosità di alcune detox, come il juice cleanse, che possono provocare perdita di massa muscolare, diminuzione di nutrienti e indebolimento del sistema immunitario. Il juice cleanse prevede infatti di consumare soltanto succhi di frutta e verdura per alcuni giorni, tuttavia i succhi hanno tendenzialmente un basso contenuto di proteine e grassi, fondamentali per il corretto funzionamento del corpo e la loro assenza si può percepire come una debolezza generale. Nei juice cleanse mancano poi anche le fibre, essenziali per il nostro sistema perché contribuiscono a controllare il livello del colesterolo e dello zucchero nel sangue.
È quindi bene ricordare che il nostro corpo sia già fornito di un suo sistema di detox, che avviene nel fegato e nei reni, si può “aiutare” questo processo con un esercizio fisico regolare, associato ad una dieta sana e ben equilibrata, e non a diete estreme e potenzialmente dannose.
Infine, la cosa più importante da tenere a mente, è che quindi benessere significa anche garantire al nostro corpo (e alla nostra mente) di poter soddisfare qualche sfizio qua e là, la salute non deve essere per forza un peso. Si può iniziare con qualche sana piccola abitudine e, non dimenticare, anche qualche piccolo snack!
